EXPORT ITALIANO IN AZERBAIJAN 2024: TREND, SETTORI CHIAVE E NUOVE OPPORTUNITÀ!
L’interscambio tra Italia e Azerbaijan si conferma in forte espansione anche nel 2024, con risultati molto positivi per l’export italiano e nuove nicchie di mercato da esplorare.
Crescita solida e costante
Nel 2024, le esportazioni italiane verso l’Azerbaijan hanno raggiunto circa 456 milioni di euro, segnando un aumento del 21,4% rispetto al 2023 (376,17 milioni €) e una crescita del 49% sul 2022 (305,9 milioni €).
L’Italia si posiziona come 9° fornitore dell’Azerbaijan, con una quota di mercato del 2,5% nel primo semestre 2023. Nonostante rappresenti solo lo 0,05% dell’export globale italiano, l’Azerbaijan è un mercato in forte espansione, strategico per diversi settori industriali.
I settori trainanti dell’export italiano
- Macchinari e apparecchiature industriali
- Principale voce dell’export con 133,81 milioni € nel 2024
- In costante crescita: +26% sul 2023, +71% sul 2022
- Include macchine per oil&gas, pompe idrauliche, compressori (presenza attiva di aziende italiane come Saipem e Bonatti)
- Apparecchiature elettriche e domestiche
- 52,36 milioni € nel 2024 (+12,5% sul 2023)
- Automotive
- 39,38 milioni € (+29% sul 2023)
- Abbigliamento e moda
- Settore in crescita: 37,75 milioni € nel 2024
- Include anche articoli in pelle e pelliccia
- Testimonia l’interesse azero per il lusso e il Made in Italy
- Prodotti chimici
- 36,58 milioni € nel 2024 (+11,5%)
- Include anche farmaceutica e fertilizzanti
- Prodotti in metallo
- 17,83 milioni € (+40% sul 2023)
- Forte legame con progetti infrastrutturali e pipeline
- Elettronica e dispositivi elettromedicali
- 16,07 milioni € nel 2024, quasi raddoppiati rispetto al 2023
Altri settori in espansione: mobili e illuminazione di design, agroalimentare (pasta, caffè, macchinari per la lavorazione), articoli in pelle.
Focus tematici: strategie, trend e settori emergenti
Transizione energetica e tecnologie green
- L’Azerbaijan investe in idrogeno verde e rinnovabili
- Opportunità per turbine, sistemi di accumulo e soluzioni ibride
Infrastrutture post-conflitto
- Ricostruzione del Caucaso: richiesta di macchine movimento terra, materiali edili e soluzioni logistiche
Agricoltura di precisione e farmaceutica
- Forte interesse governativo per tecnologie smart irrigation, biosicurezza e produzione vaccinale

Nicchie di mercato ad alto potenziale
- Gestione idrica e dissalazione: risposta alla crisi del Mar Caspio
- Lusso e retail premium: Baku punta su arredi high-end, auto sportive e moda
- Difesa e cybersecurity: collaborazioni NATO e tecnologie dual-use
Sfide e leve competitive
Concorrenti da monitorare:
- Forte presenza di Russia e Turchia nei settori tradizionali
Vantaggi per l’Italia:
- Accordi UE GSP+: accesso preferenziale per molte categorie di prodotto
- Posizione strategica dell’Azerbaijan come hub logistico eurasiatico
- Partnership chiave con SOCAR, conglomerato energetico nazionale
Strategie consigliate
- Attivare fondi europei per l’internazionalizzazione (come IPEX)
- Sviluppare joint venture locali per appalti infrastrutturali
- Puntare su tecnologie ad alto contenuto innovativo per differenziarsi da competitor regionali
Conclusione
Il 2024 conferma un trend positivo e dinamico per l’export italiano in Azerbaijan, sostenuto da:
- una crescente domanda industriale e tecnologica
- il rafforzamento delle relazioni energetiche
- la ricerca da parte azera di soluzioni avanzate in settori strategici
Le imprese italiane che operano in settori come macchinari, energia, moda, chimica ed elettronica possono trovare nel mercato azero opportunità reali di crescita, soprattutto se accompagnate da visione strategica e capacità di adattamento alle dinamiche locali.