L’anno 2015 è stato caratterizzato da nuove dinamiche e andamenti altalenanti rispetto ai principali mercati di sbocco. Gli USA hanno incrementato di 3,5 punti su base annua i propri acquisti di prodotti italiani (+20,9%). Anche il Medio Oriente (+8,4%), i paesi dell’EDA (+3,6%) e l’India (+10,3%) hanno contribuito in maniera sostanziale alla crescita delle vendite sui mercati esteri. A seguito della chiusura in entrata di numerose merci del “Made in Italy”, condizione che ormai si protrae da molti mesi, la perfomance negativa più marcata viene dalla Russia (-25,2%).