ITALIA-ROMANIA: OPPORTUNITÀ CRESCENTI PER L’EXPORT MADE IN ITALY!
Le recentissime elezioni presidenziali in Romania, concluse il 5 maggio 2025, hanno sancito la volontà del Paese di proseguire lungo un percorso di stabilità politica e apertura verso l’Europa.
Questo clima favorevole rafforza ulteriormente le prospettive per le imprese italiane, che da tempo guardano alla Romania come un mercato strategico per l’export e per lo sviluppo di partnership durature.
Le prospettive future per l’export italiano in Romania appaiono solide e in crescita, sostenute sia da dinamiche economiche favorevoli sia da una relazione bilaterale particolarmente stretta tra i due Paesi.
Le esportazioni italiane verso la Romania hanno registrato un aumento del 9,73%, superando i 10 miliardi di euro.
L’Italia è il principale paese investitore in Romania per numero di imprese attive, un segnale chiaro della fiducia e del radicamento delle aziende italiane sul territorio.
Come trovare partner e distributori in Romania
Per le aziende italiane interessate a entrare o rafforzarsi nel mercato romeno, esistono diversi strumenti efficaci.
Le Camere di Commercio Italo-Romene, l’Agenzia ICE e le fiere di settore (come Indagra per l’agroalimentare, Construct Expo per le costruzioni, Romexpo per la meccanica e l’agritech) offrono un valido supporto.
Piattaforme digitali come Bizoo.ro o Bursa.ro, nonché il ricorso a agenzie di sviluppo locale e consulenti export, rappresentano canali efficaci per individuare distributori, buyer o partner industriali.
L’incontro diretto con buyer della GDO o dei settori industriali romeni è particolarmente utile per settori ad alta specializzazione come packaging alimentare sostenibile, componentistica meccanica, agritech, food & beverage e macchinari industriali.
Tendenze e opportunità
- Crescita costante degli scambi
L’Italia si conferma tra i principali partner commerciali della Romania, con relazioni consolidate e scambi in forte espansione. L’export italiano è ben posizionato in numerosi comparti: macchinari e impianti industriali, attrezzature per l’agricoltura, packaging ecosostenibile, componenti automotive, agroalimentare, energia e rinnovabili, costruzioni, infrastrutture e tecnologie per la produzione. - Settori strategici in espansione
I comparti con maggiori prospettive includono:- Agricoltura e agritech: macchinari agricoli, sistemi di irrigazione intelligente, serre tecnologiche.
- Energia rinnovabile: fotovoltaico, biogas, tecnologie per l’efficienza energetica.
- Infrastrutture e costruzioni: edilizia pubblica e privata, sistemi modulari, prefabbricati, materiali innovativi.
- Macchinari e automazione industriale: linee produttive, robotica, sensoristica.
- Food & Beverage: prodotti biologici, gourmet, tracciabili, con packaging sostenibile.
- Packaging: soluzioni in RPET, PET HT, Carbon Black Free, barriere senza EVOH.

Innovazione e sostenibilità
- Le imprese italiane che puntano su digitalizzazione, innovazione di processo, economia circolare e sostenibilità ambientale avranno maggiori opportunità.
- Il know-how italiano è richiesto per modernizzare impianti produttivi, ridurre gli sprechi e rispondere agli standard europei di transizione verde.
Agroalimentare e filiera sostenibile
- Il comparto agroalimentare è in forte espansione. Cresce la domanda di prodotti Made in Italy con origine certificata, biologici, privi di additivi, confezionati in imballi riciclabili o compostabili.
- Le imprese italiane che valorizzano tracciabilità, etichettatura trasparente e qualità premium trovano nella GDO romena un interlocutore interessato e reattivo.
Fattori abilitanti
- Partnership consolidate
Le affinità culturali, linguistiche e imprenditoriali tra Italia e Romania favoriscono la nascita di joint venture, accordi di distribuzione esclusiva, hub logistici congiunti e alleanze produttive. - Sostegno istituzionale
Iniziative come il Bonus per l’Export Digitale, le attività ICE, i bandi PNRR e i forum economici bilaterali offrono strumenti finanziari e di supporto operativo per le imprese che desiderano crescere in Romania. - Mercato in crescita
La Romania presenta una classe media in espansione, una crescente richiesta di beni durevoli, servizi avanzati e prodotti di alta qualità. L’interesse verso tutto ciò che è “Made in Italy” resta elevato, in particolare nei settori di arredamento, meccanica, moda, agroalimentare e green tech.
Sfide e raccomandazioni
- Digitalizzazione
Integrare strumenti digitali nei processi di vendita, marketing e gestione clienti sarà fondamentale. Le imprese italiane dovranno investire in CRM, piattaforme e-commerce B2B, virtual showroom e tracciamento digitale degli ordini. - Sostenibilità
Gli investimenti in prodotti riciclabili, packaging ecologico, riduzione dell’impronta di carbonio e certificazioni ambientali sono ormai indispensabili. Il mercato romeno è sempre più attento a questi aspetti, sia a livello di consumatori finali che di buyer professionali.
Conclusione
L’export italiano in Romania continuerà a crescere, trainato da settori strategici come agritech, energia rinnovabile, infrastrutture, macchinari, packaging sostenibile e agroalimentare.
Innovazione, sostenibilità e digitalizzazione saranno i fattori chiave per cogliere appieno le opportunità offerte da un mercato in rapida evoluzione, ricettivo verso la qualità e sempre più orientato a collaborazioni industriali stabili e di lungo termine.