IDEA EXPORT NEWS: L’EXPORT REGIONALE – II° TRIMESTRE 2022
In termini generali l’export delle diverse regioni italiana del secondo trimestre del 2022 prosegue nella sua buona crescita congiunturale. Il sud e le isole presentano una media di +12,9%, il Centro +7,8%, il Nord-ovest +5,2% ed il Nord-est +2,7%.
Su base annua l’export conferma la sua crescita se rapportata allo stesso periodo dell’anno scorso segnando un ottimo +22,5%.
Le regioni italiane che maggiormente si sono distinte per contributo alla variazione di quote export sono: la Sicilia (+78,0%), le Marche (+72,5%), la Sardegna (+61,2%), la Liguria (+48,7%), la Valle d’Aosta (+45,9%), l’Umbria (+34,7%), la Calabria (+33,3%), il Friuli Venezia Giulia (+30,8%), la Campania (+27,8%), la Puglia (+24,7%), la Lombardia (+22,1%), la provincia di Trento (+20,9%), l’Emilia-Romagna (+19,7%), il Veneto (+19,3%), il Piemonte (+18,0%), il Lazio (+15,9%), la provincia di Bolzano (+13,6%), la Toscana (+9,9%) e la Basilicata (+5,5%).
Con segno negativo troviamo l’Abruzzo (-0,8%) ed il Molise (-14,8%).
I contributi maggiori alla crescita su base annua dell’export nazionale derivano dall’aumento delle vendite della Lombardia verso Germania (+27,6%), Stati Uniti (+37,1%), Francia (+20,0%) e Spagna (+29,4%), dell’Emilia-Romagna verso gli Stati Uniti (+47,6%) e del Lazio verso il Belgio (+49,0%).
Apporti negativi, invece, provengono dal calo dell’export della Toscana verso Svizzera (-10,9%) e Cina (-19,4%), del Veneto verso la Svizzera (-16,1%) e del Lazio verso Stati Uniti (-13,6%) e Germania (-7,6%).
Per contro, apporti negativi provengono dal calo delle export del Lazio verso USA (-40,7%), Germania (-9,9%) e paesi dell’OPEC (-26,6%), del Veneto verso la Svizzera (-20,2%) e dell’Abruzzo verso la Germania (-20,7%).
L’analisi provinciale dell’export mostra performance positive per quasi tutte le province italiane: i contributi positivi più elevati si rilevano per Milano, Ascoli Piceno, Siracusa, Torino, Brescia, Vicenza, Modena, Cagliari, Parma e Bergamo.
Si segnalano dinamiche negative per Chieti, Massa-Carrara, Campobasso, Piacenza, Arezzo e Caltanissetta.
(Fonte Dati: ISTAT).
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